By Peter Trawny, Chiara Caradonna
ISBN-10: 8845279901
ISBN-13: 9788845279904
L’annuncio della pubblicazione dei Quaderni neri di Heidegger, finora inediti, ha scatenato in tutta Europa un acceso dibattito sull’antisemitismo del filosofo tedesco rivelato dalla lettura dei suoi taccuini. Le idee antisemite sembrano assediare in particolare l. a. storia dell’Essere e sono nation influenzate dai Protocolli dei savi di Sion, los angeles principale fonte antiebraica della modernità e della postmodernità.
Peter Trawny, il curatore dell’opera omnia di Heidegger, entra nello studio del grande filosofo in keeping with rispondere, senza giustificazioni e sensazionalismo, alla domanda che tutti si pongono: il pensiero heideggeriano può resistere a questo “naufragio spirituale”?
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Benedetto Croce and Italian Fascism presents a different research of the political lifetime of the foremost Italian thinker and literary determine Benedetto Croce (1866-1952). counting on various assets not often used prior to in Croce reports - together with police files, archival fabrics, and the non-public version of Croce's diaries, the Taccuini, released in recent times - Fabio Rizi paints an evocative photograph of Croce within the fascist period.
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A. Via Angelo Rizzoli 8 - 20132 Milano Prima edizione digitale 2105 da edizione Tascabili Bompiani giugno 2015 Progetto grafico: Polystudio. Copertina: Sara Pallavicini. Quest’opera è protetta dalla Legge sul diritto d’autore. È vietata ogni duplicazione, anche parziale, non autorizzata. ” Paul Celan, Prossimità delle tombe Introduzione Una tesi da rivedere Leo Strauss, Hannah Arendt, Karl Löwith, Hans Jonas, Emmanuel Lévinas, Werner Brock, Elisabeth Blochmann, Wilhelm Szilasi, Mascha Kaléko, Paul Celan: ebrei che Martin Heidegger, in un modo o nell’altro, incontrò, per i quali fu maestro, ammiratore, amante, stimato pensatore, promotore.
Un pensiero al di là del bene e del male segue delle necessità tutte sue. Questa possibilità che resta è il veleno all’opera in certe affermazioni di Heidegger. Tali affermazioni, finora sconosciute, si trovano nei cosiddetti Quaderni neri, una definizione che lo stesso Heidegger ha coniato e utilizzato per trentaquattro quaderni rilegati in tela cerata nera,8 nei quali tra il 1930 e il 1970 circa il suo pensiero ha assunto una forma del tutto singolare. La maggior parte di essi ha un titolo semplice, quale Riflessioni, Note, Quattro quaderni, Cenni e Questioni provvisorie.
Nel contesto di un simile “dispiegamento di potenza” è chiaro quale sarà l’esito della lotta. Particolarmente gravosa è l’osservazione secondo cui l’“ebraismo mondiale” venga “istigato dagli emigrati che si sono lasciati uscire dalla Germania”: sta pensando forse a Thomas Mann, che a partire dall’ottobre 1941 si rivolse agli “ascoltatori tedeschi” nei suoi discorsi mandati in onda dalla BBC a Londra? O più in generale ai profughi e, tra di loro, agli ebrei? Anche se Heidegger non prende esplicitamente in considerazione l’idea che sarebbe stato meglio non lasciarli “uscire”, il nesso non è poi troppo lontano.
Heidegger e il mito della cospirazione ebraica by Peter Trawny, Chiara Caradonna
by David
4.2