By Benjamin Fondane, Gian Luca Spadoni
Biografia filosofica e spietata resa dei conti esistenziale, questo libro racconta una rivolta assoluta: contro l. a. morale, contro los angeles logica della scienza e delle religioni, contro l’ordine cosmico e contro los angeles morte. Arthur Rimbaud – il veggente e il poeta maledetto, il vagabondo e il mercante d’armi, l’anarchico e il convertito – è il campo di battaglia di forze inconciliabili, diviso tra il rifiuto della vita e l. a. tentazione di annullarsi in essa. È l. a. canaglia che paga con l’abiezione il proprio lucido e insaziabile desiderio. Il pensiero di Benjamin Fondane, poeta e allievo di Šestov, è tutt’uno con l. a. densità e l’urgenza espressiva della sua scrittura. In accesa polemica con le interpretazioni surrealiste e cattoliche, lo scrittore accosta l’esperienza di Rimbaud a quella di Nietzsche, di Kierkegaard e, più ancora, di Dostoevskij e Pascal.
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Benedetto Croce and Italian Fascism by Fabio Rizi PDF
Benedetto Croce and Italian Fascism presents a special research of the political lifetime of the key Italian thinker and literary determine Benedetto Croce (1866-1952). hoping on a variety of assets infrequently used earlier than in Croce experiences - together with police records, archival fabrics, and the non-public version of Croce's diaries, the Taccuini, released in recent times - Fabio Rizi paints an evocative photograph of Croce within the fascist period.
- Corso sugli avversari. Lezioni sul fascismo
- La Roma di Augusto in 100 monumenti
- Trattato di antropologia. L'uomo indoeuropeo e il sacro
- La saggezza di Aristotele
- Introduzione a Vico
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Una specie di odio lo possiede, da cui nessuno meglio di lui potrebbe trarre profitto; vi si abbandona con passione. Potremmo mai, per ogni spiegazione, servirci di quella che diede Rimbaud stesso: A diciassette anni non si è seri1 se per ammissione generale non v’è stato uomo al mondo più serio di Rimbaud a diciassette anni? Troppo giovane? Suvvia, dunque! L’epoca della teoria del Veggente! Conosce già fin troppo bene gli uomini. «Noi disgustiamo», scrive. Trova insignificanti perfino le celebrità della poesia e della pittura moderna.
No, Rimbaud non ha trovato né luogo né formula! Brandelli d’ignoto sanguinanti ancora, folgorazioni, visioni… Non era dunque che questo! E Rimbaud parte per il mondo! Lascia tutto, si lascia. La sua lucidità, la sua terribile lucidità non gli ha dato alcuna presa sul mondo e su di sé ancora meno. Tanto peggio! Cesserà di essere poeta; cesserà di essere veggente; ma non potrà diventare, per questo, un cittadino onorevole né il «vegliardo» d’una famiglia. Niente lo lega al suo passato, ricordo, vanità, gusto.
Ma se questo permesso ci fosse rifiutato, se ci fosse proibito di sfiorare il dogma, ci resterebbe ancora il diritto di esaminare se, per arrivare alle stesse conclusioni di Rimbaud, i suoi discepoli abbiano seguito lealmente la via indicata dal poeta, se abbiano «vissuto» veramente tutte le forme di amore, di sofferenza e di follia affinché, essendo vero il salone in fondo a un lago, ne consegua necessariamente che un cavallo al galoppo su un pomodoro sia vero altrettanto. Poiché la veggenza si ottiene al prezzo di «tutta la fede, di tutta la forza sovrumana», chi mi assicura, avendola avuta Rimbaud, che non sia stata rifiutata a Breton?
Rimbaud la canaglia by Benjamin Fondane, Gian Luca Spadoni
by Christopher
4.1